martedì 9 agosto 2022

MT 25, 1-13


Se davvero si vuol raggiungere la meta quando si è in cammino per un lungo viaggio è strategico avere il necessario e non portare pesi eccessivi 

Nel necessario occorre prevedere, a secondo del cammino che si vuol fare, quanto serve per affrontarlo.

Una lampada non può mancare se vogliamo percorrere un sentiero lungo una caverna.

E fin qui possiamo concludere che si tratta di un consiglio saggio di normale amministrazione 

...ma che succede se, nonostante tutte le raccomandazioni, poi la lampada non la portiamo?

O restiamo fuori dalla caverna oppure se gli altri ce lo permettono siamo costretti a seguire le loro orme cercando di intercettare  la luce della loro lampada.

Nel peggiore dei casi ci diranno, come hanno fatto le vergini sagge che attendevano lo sposo, di andare nel più vicino negozio a comprare una lampada.

 Allora l'insegnamento di oggi è  che occorre essere sempre pronti e che cosa vuol dire nel nostro caso?

Avere  un contatto abituale con il signore Gesù e cioè farlo diventare di casa tanto che qualsiasi cosa ci accada sappiamo sempre portarlo alla nostra viva presenza per farci aiutare.

Il nostro olio non è quello che sa risolvere i  problemi tanto che chi più ne ha meglio se la cava, no è altro: 

È  quel quid che mette da parte quel tirarsi indietro, quel mettere il muso, quel non voler accettare aiuto alcuno perchè c'è la dobbiamo  cavare da soli.

Questo quid poi non funziona solo nel caso alla risoluzione delle nostre difficoltà  ma anche in quello in cui l'unica nostra attenzione e desiderio è  di incontrarLo in ciò che ci viene incontro nello scorrere della nostra vita.